Buondì, nel lontano autunno del 1997 nella mia vita è
entrato un cucciolo kilometrico di nome Pepe, un meraviglioso bassotto, dire
che è un membro della famiglia mi sembra riduttivo, è la parte pelosa del mio
cuore. Ricordo benissimo la prima notte, volevamo abituarlo a dormire in sala,
ma lui piangeva e ci siamo detti -per
una notte lo teniamo in camera, in fondo è appena arrivato-. Bene sono più di
16 anni che da quel letto non si è mosso, siamo cresciuti insieme, per strada
incontro sempre più bassotti e l’amore per questo tipo di cane cresce sempre di
più. Eccolo dopo le feste di natale..molto provato diciamo
Vorrei farvi conoscere una meravigliosa associazione che si occupa di
recuperare, curare e far adottare i bassotti (e simili), la Bassotti… e Poi Più
e il suo Rescue.
Io: Ciao, per prima cosa grazie per avermi concesso un po’ del
vostro tempo, com’è nata BPP?
BPP: In principio era un gruppo di bassottisti su facebook, poi
siamo riusciti a costituirci associazione, un soggetto giuridico per poter
avere un peso diverso e aiutare bassotti in difficoltà, che fossero queste di
carattere logistico oppure sanitario. Abbiamo poi scelto di allargare le nostre
attenzioni anche ai similbassi, pure per dare una mano ad altre associazioni,
le cosiddette Zampe Amiche. La nostra attività, che si svolge prevalentemente
su Fb e con il supporto del nostro sito, copre così tutto il territorio
nazionale.
IO: Il bassotto che tipo che temperamento ha? Guardando le foto
degli altri mi sembra di rivedere Pepe, una fantasia nelle posizioni per
dormire unica
BPP:Di norma è un cane allegro, molto affezionato ai suoi
bipedi, estremamente testardo. La razza nasce per la caccia in tana, indole che
molto raramente perde, ma solo pochi di loro non apprezzano divano e coperte…
dove fare sfoggio delle posizioni cui accennavi, a volte sorprendenti, grazie
alla loro struttura snodata.
IO:Quali caratteristiche dovrebbe avere l’adottante perfetto?
BPP:Una persona che abbia tempo per stare con il bassotto, per
accompagnarlo in belle passeggiate, dove lasciarlo sfogare nello scavo. Non è
un cane adatto a stare ore e ore da solo a casa, potrebbe trovare presto
un’occupazione tendente a …disfarla!
IO:E invece tenere un bassotto in stallo cosa significa?
BPP:Offrire una permanenza temporanea a casa propria a un
bassotto in difficoltà, in attesa che il team delle fatemadrine riesca a
individuare l’adozione più adatta alle sue esigenze. Il soggetto entra a far
parte della famiglia il tempo necessario a trovare quella definitiva,
evitandogli così di dover aspettare nel box di un canile: per questo noi le
chiamiamo Oasi. Tra i compiti della stallista anche quello di portarlo dal
veterinario, se necessario; i costi sono a carico dell’Associazione.
IO: Chi non può permettersi un’adozione come può aiutarvi?
BPP: C’è la possibilità di fare un’adozione a distanza,
contribuendo a sostenere le spese di quei bassotti che ancora non abbiano
trovato casa. Poi naturalmente ci si può associare oppure si possono fare
donazioni per lo shop solidale,
scegliendo i nostri gadget bassottosi. Infine anche le condivisioni hanno una
grossa valenza per aiutarci a trovare nuovi adottanti.
IO: Una cosa importante da far capire è che adottare non
significare avere un cane gratis, ma poter dare una seconda vita a chi ha
sofferto, si assiste a delle vere e proprie rinascite, vi va di raccontare una
storia a lieto fine?
BPP: Ogni adozione
riuscita è per noi una storia a lieto fine: quest’anno le abbiamo raccolte nel
calendario 2014. Che sia stato trovato sul territorio oppure che arrivi da chi
non può più occuparsi di lui per tristi svolte della vita, il bassotto che
entra nel nostro rescue viene seguito da una squadra di bassottisti, viene
intestato all’associazione, fa un giro dal veterinario e se necessario dal toelettatore. Uno dei principali aspetti che “cambia” è lo
sguardo, che da smarrito diventa fiducioso. L’ultimo in ordine di apparizione è
stato Rotondo, chiamato così perché individuato al centro di una grande
rotatoria, scelta da lui come residenza…
IO: Una famiglia che già ospita un bassotto può proporsi per
adottare un compagno (ovviamente non a scopo riproduttivo)? È possibile creare
una coppia con due bassotti adulti? Consigli particolari?
BPP: Certo! I bassotti adorano la compagnia! In principio
potrebbero esserci delle rimostranze verso il nuovo arrivato, ma seguendo
alcuni piccoli trucchi in breve si arriva a vedere i due dormire uno
sull’altro. Di solito è meglio evitare di scegliere due maschi, mentre con le
femmine va meglio; la coppia poi è quasi sempre la scelta migliore. Non è
difficile passare da uno a due, ancora più semplice da due a tre. Vederli
correre e giocare insieme scalda il cuore e rallegra la giornata!
IO: Se qualcuno volesse contattarvi per proporsi come
adottante-stallante come può farlo?
BPP: Tutti ci possono contattare scrivendoci, la nostra mail è bassottirescue@gmail.com mentre su
fb abbiamo due pagine, quella dell’Associazione https://www.facebook.com/pages/Associazione-Bassotti-e-poi-pi%C3%B9/142103085916485?fref=ts
e quella del Rescue https://www.facebook.com/BassottiRescueBpp;
il sito invece è http://www.bassottiepoipiu.org/
IO: Grazie di cuore per tutto quello che fate, immagino che
sia dura recuperare dei cani da situazioni orribili e in stati pessimi e
ricordiamo che anche una condivisione su facebook può fare la differenza. Grazie
ancora a nome mio e del mio bassottone Pepe
BPP: Grazie a te per averci offerto la possibilità di far
conoscere l’attività di volontariato che svolgiamo nell’interesse di bassi e
similbassi… e fai un grattino a Pepe da parte nostra!
Vi lascio anche il collegamento per la sezione del sito con i prodotti che è possibile acquistare, tra cui il calendario 2014! Clicca qui
Buona giornata a tutti!
Ciao bella..inanzitutto Buon Natale!!...ma quanto è carino il tuo cucciolotto!!!!!!!*_*...e poi adoro questo tipo di associazioni in aiuto degli animali!!!
RispondiEliminaBuon natale anche a te! Pepe diciamo che non soffre molto lo stress ahha
EliminaMolto interessante!Luca
RispondiEliminaGrazie :)
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